Gherim
Menu

Tomato revolution: pomodori contro ogni sfruttamento

Gherim vi invita in bottega per scoprire il progetto TOMATO REVOLUTION pensato per contrastare in modo efficace forme di produzione basate sullo sfruttamento delle persone e delle risorse.

Pomodori biologici e liberi dal capolarato

L’obiettivo del progetto è quello di operare in aree ad alto rischio di sfruttamento, della terra e del lavoro, tanto che ad essere coinvolte sono piccole cooperative di produttori che coltivano e trasformano il pomodoro valorizzando le varietà e le tradizioni enogastronomiche locali.

Le piccole cooperative di produttori facenti parte del progetto contribuiscono, attraverso il proprio lavoro, alla valorizzazione di forme di produzione sostenibili e alla tutela dei prodotti locali.

La produzione biologica diventa un elemento di forza e di emancipazione in contesti in cui lo sfruttamento dei territori e dei lavoratori può essere facilitato dalla presenza di forti condizioni di marginalità.

Le cooperative, con la collaborazione di Altromercato, favoriscono l’inserimento lavorativo di giovani, migranti e richiedenti asilo, carcerati e persone con disabilità.

Sapori unici, pomodori maturati al sole e selezionati a mano

  • Passata di Puglia Bio: sapore intenso e armonioso, l’ideale per i primi piatti. Varietà Tondo Roma
  • Pomodori pelati in salsa Bio: sapore cremoso e vellutato. Varietà San Marzano
  • Salsa pronta di pomodoro siccagno e finocchietto: sapore fresco e leggero. Varietà pomodoro Siccagno
  • Pomodoro ciliegino secco – Bio, lavorati a mano, sono un condimento sfizioso per bruschette e antipasti

Compenso equo e sostenibilità ambientale

I pomodori delle quattro conserve di Tomato Revolution vengono coltivati con programmi di agricoltura di impatto sociale in zone a forte rischio di sfruttamento della manodopera.